Un sincero ringraziamento a JC Viens, portavoce del valore dei piccoli produttori della Valpolicella

JC Viens, italian wine ambassador e Wset educator, nell’ambito dell’evento “Amarone Opera Prima” tenutosi a Verona lo scorso giugno, ha presentato ad un pubblico di 100 giornalisti di tutto il  mondo la sua visione per l’Amarone del futuro. Vogliamo ringraziare JC per aver affrontato con grande professionalità e preparazione un tema importante e di grande attualità che coinvolge tutti noi, ossia il momento di cambio generazionale e l’impegno del piccolo produttore per un Amarone che sia espressione e simbolo di eccellenza.

Le masterclass da lui condotte si sono sempre distinte per l’approccio non convenzionale ma bensì come momento di confronto e discussione. Così è stato anche in questa occasione:

“Speravo di orientare la discussione lontano dalla visione storica e indirizzarla direttamente al futuro e trovare ispirazione da 6 produttori emblematici che rappresentano una nuova generazione di cantine che sarà il futuro della denominazione”.

Per convincere il suo pubblico ha scelto sei produttori della Valpolicella da lui ritenuti emblematici, tra questi Villa San Carlo.

Gli siamo riconoscenti per aver proposto ai media il valore e la visione del piccolo produttore della Valpolicella:

[…] se si considerano i numeri, questi 250 produttori rappresentano oltre il 75% degli imbottigliatori della regione, se non in volume, sicuramente in pensieri, sogni, aspirazioni e visioni. Supponiamo che noi dei media iniziamo a prestare attenzione a questi piccoli produttori, a cosa fanno e a cosa aspirano. Supponiamo di iniziare a capire le loro motivazioni e cosa li fa alzare dal letto la mattina. In tal caso, possiamo iniziare a renderci conto che possono e avranno un potere assoluto e un’influenza trasformativa sul futuro della regione.

Ecco perché questa presentazione è incentrata sui piccoli produttori.

Conclude la masterclass con queste parole:

[…] credo che queste realtà minori messe insieme, anche se potrebbero non dominare in termini di volume di produzione, possano senza dubbio dominare in termini di idee. Possono (e devono) portare avanti una fondamentale trasformazione regionale. Sta a noi nei media, come influencer, raggiungere, concentrare la nostra attenzione su di loro e dare loro la voce di cui hanno bisogno per attuare i cambiamenti che cercano e aiutare a garantire che l’Amarone in tutta la regione si unisca dietro la loro visione unitaria di un Amarone espressivo di luogo con freschezza ed eleganza, e un importante simbolo di eccellenza non solo in Valpolicella ma anche in Italia e nel mondo.

GRAZIE J.C.